LE ULTIME PIROETTE DI ALMUDENA
La Cid si ritira in ottobre, dopo Benidom all'età di 28 anni, dopo 18 trascorsi come ginnasta.
Il numero 8, il preferito di Almudena sarà protagonista del suo ritiro. A 28 ha vinto il suo 8°titolo nazionale spagnolo. Ha trascorso 18 anni come ginnasta, di cui 8 presso il CAR di Sant Cugat, e i giochi olimpici si inaugureranno il giorno 8, dell’8° mese del 2008. La Cid assicura che stavolta non tornerà sulle sue decisioni “ Non mi fa paura il dolore, lo sopporto molto bene e ho gareggiato in situazioni critiche, però è arrivato il gran momento di lasciarmelo alle spalle. Non voglio finire la mia carriera sportiva senza poter far più nulla”.
I dolori infatti sono il grande inconveniente. Almudena deve recarsi 3 volte alla settimana dal fisioterapista e mezz’ora al giorno deve dedicarla alla magnetoterapia per rinforzare le ossa dei piedi, la parte più delicata.”Nel 2006 ho già avuto delle fratture fastidiose e i medici mi hanno detto che ho i piedi distrutti, pieni di calcificazioni, e l’astragalo che cade a pezzi che mi fa male ogni giorno”. Almudena ha prolungato la sua carriera come nessuna ginnasta, facendo però sempre attenzione alla sua salute.
“Ho sempre detto che non volevo mettere in pericolo la mia salute, ma al contempo volevo conoscere i miei limiti. I medici mi han detto che l’astragalo si può operare. Nella vita normale non mi fa male, però quando avrò 60 anni mi faran sicuramente più male i piedi che alle persone normali. Quando mi sveglio ho bisogno di 5 minuti di preallenamento. Ho una degenerazione dell’osso e un po’ d’artrosi”.
Stile elegante
La ritmica è uno sport prevalentemente di dominio delle ginnaste dell’est e oltre tutto ora il puzzle di queste rivali si è accresciuto dalla disgregazione dell’unione Sovietica, che ha portato sulla pedana ragazze dalla Russia, Bielorussia, Ukraina….. Almudena si iniziò a allenare seriamente dal 1991, cioè quando tutto quello sgretolamento era in svolgimento.
I cambi costanti del codice hanno sempre svantaggiato le ginnaste più eleganti della Cid favorendo le“contorsioniste” capaci di piegarsi in due, un handicap se questi movimenti non si acquisiscono da bambina. La spagnola conta moltissimi posizionamenti entro le prime 10 in gare importanti, però ha vinto solo 2 bronzi in Coppa del Mondo (Thais-2003 e Corveille-2008). A parte ciò si sente realizzata. “Faccio una ginnastica diversa che piace e spesso mi applaudono come se fossi una campionessa” dice orgogliosa.
Le sue allenatrici nel 2005 hanno calcolato le ore di allenamento che aveva accumulato dal 1991 ed uscì una cifra tanto grande che la riassumetterò così: “Almu si è allenata tanto come se fosse stata per 4 anni senza dormire”. Senza dubbio si è meritata il riposo.
Almudena può davvero considerarsi al pari delle più strepitose ginnaste: è la ginnastica ritmica fatta a persona! Ma è soprattutto l'esempio che il duro lavoro e il sacrificio ripagano sempre!!!
Dall'olimpiade di sidney 2000 a quella di atene 2004 ha fatto miglioramenti strabilianti, penso che nessuno si potesse aspettare una cosa del genere.. mi ricordo le telecronache di Sidney 2000 in cui i giornalisti dicevano che sarebbe stata la sua ultima olimpiade e invece lei si è presentata in formissima e bellissima all'olimpiade di atene e sarà ancora più in forma, più bella, più preparata sia tecnicamente che artisticamente a questa olimpiade!
IN BOCCA AL LUPO ALMUDENA! e peccato che a causa del suo ritiro probabilmente non la vedremo più gareggiare nel nostro campionato di serie A....